Di nuove tecnologie e di intelligenza artificiale si sente molto parlare ultimamente, ma risvolti filosofici a parte (L’A.I. supererà o minaccerà l’intelligenza umana?), quali sono le ricadute pratiche nello studio odontoiatrico?
Prendiamo, per esempio due procedure digitali oggi disponibili: tac a fascio conico e impronta digitale. La prima permette di acquisire con bassi dosaggi radiologici (rispetto alle tac a fascio lineare) l’anatomia ossea del paziente; la seconda utilizzando una telecamera e un software apposito, raccoglie la morfologia tridimensionale dei mascellari.
Queste informazioni insieme ad altre (anatomia dei tessuti ossei, anatomia dei tessuti molli, situazione estetica etc.) possono essere “combinate” in un unico ambiente (e già questa operazione utilizza algoritmi da intelligenza artificiale), permettendo una diagnosi più completa dei problemi del paziente.
Con questo concetto integrato per la diagnosi, si può studiare un trattamento altamente individualizzato producendo una ceratura diagnostica (simulazione del risultato finale) che viene impostata dall’Intelligenza Artificiale, controllata e modificata dal clinico.
Utilizzando X–GUIDE® (navigazione dinamica 3D per implantologia) si esegue la terapia posizionando gli impianti in maniera veloce, precisa e mini-invasiva.
Questa chirurgia implantare computer-assistita si traduce in un controllo tridimensionale, completo e interattivo delle frese durante l’osteotomia (preparazione del foro nell’osso che ospiterà l’impianto) e l’inserimento dell’impianto.
Il sistema infatti si comporta come un GPS di grande precisione e affidabilità, assiste l’operatore implementando il suo controllo sulla fresa in relazione all’anatomia e permette di visualizzare a 360 gradi in diretta la posizione della fresa durante la procedura.
Dove indicato la chirurgia può essere effettuata senza aprire un lembo (tagliare la gengiva) evitando suture, riducendo i tempi e i disagi post-operatori.
La navigazione chirurgica dinamica si inserisce in una posizione favorevole all’interno di un continuum tra la chirurgia a mano libera e quella completamente robotizzata offrendo al paziente il vantaggio di procedure più rapide, precise, prevedibili e con minori disagi.
